Retelit, società delle tlc quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha siglato col gruppo ospedaliero San Donato, il maggiore in Italia, un contratto di sei anni per un valore complessivo di 11 milioni di euro. In questo modo diventa partner unico per lo sviluppo di una soluzione integrata che andrà a rinnovare i sistemi Ict dei 18 ospedali che fanno capo a San Donato. Retelit ha disegnato per gli ospedali una soluzione ad hoc composta da "una rete VPLS-MPLS per numerose sedi, connessioni in bassa latenza e altissima capacità per l’allineamento e la replica dei sistemi presso i Data Center, accesso internet garantito ad altissima capacità, Application Performance Management (APM), connettività verso il Cloud pubblico e fornitura di un firewall per la sicurezza perimetrale".
Intanto il titolo ha aperto in rialzo del 3,6% a Piazza Affari a 1,607 euro per azione. Retelit ha disegnato quindi una soluzione personalizzata e ha anche sviluppato una gamma di nuovi servizi tecnologici per lo sviluppo e il monitoraggio delle applicazioni connesse al business e alla salvaguardia dei dati dell’azienda e dei pazienti.
Federico Protto, amministratore delegato della società di tlc, ha spiegato che "il progetto conferma la crescita di Retelit nel segmento business. Le buone performance sono dimostrate anche dai nostri dati trimestrali che proprio nel comparto enterprise hanno registrato una crescita del 35% del fatturato”.
La soluzione di rete per San Donato, nello specifico, connette 50 sedi e tre Data Center in Italia "con apparati completamente ridondanti, percorsi diversificati, anelli in fibra ottica di collegamento tra le sedi centrali, quelle periferiche e i Data Center e connettività IP garantita a 10 Gbps. Ai servizi di telecomunicazioni e rete, Retelit ha aggiunto una soluzione di Application Performance Monitoring a 360°". Il gruppo San Donato è anche connesso in modo diretto ai più importanti fornitori di servizi di Public Cloud tramite Retelit Cloud Connect, "che il vantaggio di gestire in maniera semplificata i servizi grazie a un singolo fornitore".
Retelit ha chiuso i primi tre mesi del 2018 con ricavi per 14,9 milioni di euro, in aumento del 9,9% rispetto ai 13,56 milioni realizzati nello stesso arco di tempo dello scorso anno. In forte aumento anche il margine operativo lordo (+25,6%), salito 4,16 milioni a 5,22 milioni di euro, con un ebitda margin migliorato dal 30,7% al 35%. A fine marzo la posizione finanziaria netta era positiva (cassa) per 29,3 milioni di euro, in calo rispetto ai 33,4 milioni di fine 2017. Nel trimestre Retelit ha effettuato investimenti per 4,8 milioni di euro, mentre le attività operative hanno generato un flusso di cassa di 580mila euro.
La guidance per il 2018 prevede un fatturato compreso tra 67 e 71 milioni di euro e un margine operativo lordo tra 24 e 28 milioni. A fine anno la posizione finanziaria netta dovrebbe essere positiva e compresa tra i 37 e i 40 milioni di euro.