Su Instagram arriva il filtro contro gli haters

Si chiama Hate Speech e verrà rilasciato ufficialmente sull’app di Instagram nelle prossime settimane.

Di cosa si tratta? Di un filtro per bloccare (finalmente) i messaggi inappropriati.

L’idea del social network è quella di rendere la piattaforma un posto più sicuro e nel quale non c’è più spazio (o ce n’è almeno molto meno) per l’odio online.

Come funziona Hate Speech?

Il nuovo filtro, già testato in fase beta e pronto ad essere inserito in uno dei prossimi aggiornamenti dell’app, renderà molto più difficile per gli haters mandare DM (Direct Message) che contengono offese, frasi sessiste, avance non richieste e, più in generale, parole e anche emoji inappropriate.

Il nuovo filtro di Instagram dovrà essere attivato tra le impostazioni della privacy del proprio account e sarà l’utente a dover inserire tutte le frasi, i termini e persino gli stickers che non si vogliono più ricevere tramite messaggio diretto nella propria cartella inbox del social network.

I messaggi privati che contengono odio e offese e che dovessero comunque arrivare tra i DM (e gli utenti che li hanno inviati) potranno anche essere immediatamente segnalati a Instagram. I direct, infatti, verranno accumulati in una cartella nascosta del proprio account.

Anche Retelit contro l’odio online

L’iniziativa del social network è solo l’ultima di una lunga lista di interventi che tutti gli attori del web italiani e internazionali stanno mettendo in campo per combattere l’odio online.

Anche Retelit, con l’iniziativa PAROLE O_STILI partita a settembre 2020 nelle scuole italiane e portata avanti con la collaborazione di ASSTEL, Almaviva, Fastweb, Open Fiber, Tim, Vodafone, e Wind3 ha deciso di impegnarsi per sensibilizzare i più giovani a temi importanti come bullismo e cyberbullismo, rischi e opportunità della Rete, diritti e doveri online, fake news, hate speech, web reputation, sexting, revenge porn e privacy online.