13 marzo 2019
Wired Health 2019: Retelit presenta le soluzioni per il mondo Healthcare
La Sanità 4.0? Una sfida che passa anche attraverso il ripensamento delle reti sanitarie che devono diventare network sicuri e flessibili per migliorare l'esperienza dell'utente/paziente e abilitare la transizione verso nuovi modelli di cura.
Comunicati stampa
Retelit, tra i principali operatori italiani di servizi dati e infrastrutture ha partecipato oggi in qualità di partner all’evento Wired Health – Innovazione per la Vita, il progetto di Wired Italia, parte integrante della Digital Week milanese, che racconta quali siano le innovazioni e i trend più recenti e rilevanti che si trovano nel punto di intersezione tra medicina, tecnologie digitali e nuovi stili di vita.
L’ambiente medico è certamente uno di quelli che maggiormente sono migliorati grazie allo sviluppo tecnologico e alla digitalizzazione. Non solo per quanto riguarda l’avanzare della ricerca, con tutte le implementazioni legate ad AI e IoT, ma anche per i benefici che nel quotidiano hanno avuto i pazienti, grazie alla maggiore facilità nel reperire informazioni sul web, alla possibilità di prenotare visite e consulenze online, scaricare referti di analisi, ma anche alla maggiore sicurezza nella gestione delle cartelle cliniche e delle terapie, da parte dei medici.
Una vera e propria rivoluzione che richiede però un contestuale ripensamento delle reti sanitarie che devono diventare network il cui obiettivo principale dovrebbe essere migliorare l'esperienza dell'utente/paziente. Per farlo – ha spiegato Retelit nell’ambito dell’intervento “Sanità e Tecnologie: le sfide della connected care” - serviranno soluzioni multicloud per il deposito e l'archiviazione dei dati medici (la stima prevista di spesa si aggira intorno ai 9,5 miliardi di dollari entro il 2020); servizi SD-WAN in grado di gestire la rete e i collegamenti tra i diversi poli ospedalieri e/o le case degli assistiti in maniera intelligente; sistemi di Application Performance Monitoring per il controllo dei propri ambienti applicativi e soluzioni di cybersecurity per la salvaguardia dei dati sensibili dei pazienti e delle strutture sanitarie (nel 2017 oltre il 25% delle violazioni dei dati ha coinvolto il settore healthcare, con una perdita stimata di 5,6 miliardi di dollari ogni anno a causa dei crimini informatici).
“I sistemi sanitari necessitano di formule innovative per diventare accessibili ed efficaci e per affrontare le importanti sfide del futuro. Se progettate adeguatamente, le soluzioni digitali nel mondo della sanità possono, in modo efficace, ridurre i costi della spesa pubblica, accrescere il benessere dei cittadini e cambiare il modo in cui i servizi sanitari vengono forniti ed erogati – ha spiegato Federico Protto, Amministratore Delegato di Retelit – Le soluzioni ICT Retelit aiutano le strutture sanitarie nel loro processo di Digital Transformation, attraverso servizi di rete basati su tecnologie all'avanguardia, solide competenze e massimi livelli di personalizzazione.
Reti, servizi e connettività sono quindi da considerare quali condizioni abilitanti per cogliere appieno le opportunità dell’Healthcare 4.0, supportare la transizione verso nuovi modelli di cura e consentire una maggiore efficienza della spesa sanitaria. “La medicina del futuro - ha concluso Protto - è già qui, sta a noi lavorare per creare sistemi, processi e reti in grado di renderla accessibile a tutti”.