In un’intervista rilasciata in esclusiva a FinanzaOnLine TV, l’ingegner Federico Protto, Amministratore Delegato di Retelit, società attiva nel mercato delle telecomunicazioni e quotata a Piazza Affari dal 2000 sul segmento Star di Borsa Italiana, ha illustrato i risultati economici dell’esercizio 2016 e le prospettive di business per il 2017.
Per quanto riguarda il bilancio chiuso al 31 dicembre 2016, i numeri di Retelit sono stati in netto miglioramento rispetto al 2015. Con un risultato operativo di 2,2 milioni di euro e una forte generazione di cassa netta derivante dall’attività industriale, Retelit ha archiviato per la prima volta nella sua storia un esercizio caratterizzato da un utile operativo positivo.
Il raggiungimento degli obiettivi contenuti nelle guidance 2016 ha permesso al management di rilanciare anche sulle linee guida 2017. In tal senso, il fatturato 2017 è atteso tra i 60 e i 63 milioni di euro, l’Ebitda tra i 20 e i 23 milioni mentre l’Ebit dovrebbe attestarsi nel range 6-9 milioni.
Se questi sono i pilastri su cui poggiano le strategie di Retelit per l’anno in corso, i target del Piano Industriale al 2021 sono ancora più ambiziosi. Il Piano prevede infatti un Ebitda compreso all’interno della forchetta 44-46 milioni di euro ed una posizione finanziaria netta positiva per 96-101 milioni. Per raggiungere questi obiettivi Retelit punta su investimenti che quest’anno si attesteranno all’interno del range 25-28 milioni.
Nell’intervista a FinanzaOnLine TV, l’Ing. Protto ha sottolineato il cammino virtuoso intrapreso da Retelit, anche sul fronte della crescita internazionale del proprio business. Nel corso del 2017 la società milanese dovrebbe trarre giovamento dalla messa in opera del cavo sottomarino AAE-1 che collega il Mar Mediterraneo con i Paesi del Far-east Asiatico. “Da questo fronte ci attendiamo importanti ritorni sia in termini economici che finanziari”, ha specificato durante l’intervista il manager.
