Retelit -

Sport e tecnologie, una rivoluzione digitale

di Letizia Cilente, Communication Manager - Retelit
17 giugno 2019News & Eventi
Retelit -

Come può un ambito così conservatore essere totalmente rivoluzionato dalla tecnologia? La digital transformation ha impattato vari ambiti e business, toccando anche lo sport. Nel corso del Retelit Hub abbiamo analizzato come con Pierluigi Pardo, Giornalista Radio e Tv, e Nicola Rizzoli, Designatore Serie A.

L’innovazione digitale ha impattato anche lo sport, ma come si coniugano digitalizzazione e tecnologie in un settore da sempre orientato alla valorizzazione delle persone, alla tecnica e al talento? 

“L’evoluzione degli strumenti tecnologici disponibili e la dimensione mediatica sempre più alta dello sport ci hanno portati a una situazione paradossale, in cui, gli arbitri erano gli ultimi ad avere gli strumenti per capire se le loro scelte erano corrette o meno”, ha spiegato Rizzoli. “La tecnologia Var è stata introdotta per eliminare gli errori più clamorosi, ma ora c’è ovviamente più aspettativa e stiamo cercando di evitare gli errori in generale”.

È stata propria la Var infatti il cambiamento tecnologico più evidente del settore sport. A essere coinvolti non solo gli arbitri, i calciatori ma anche i commentatori in studio, allo stadio e i tifosi. Ma come è cambiato il ruolo degli arbitri? “Siamo usciti dalla nostra area di comfort, ma i vantaggi sono evidenti e hanno convinto anche gli scettici”, ha spiegato il Designatore arbitrale. “Ora il vero tema è capire fino a che punto vogliamo spingerci; molte altre possibili evoluzioni tecnologiche possono essere portate in campo ma lo sport è fatto innanzitutto di performance fisica, fattore umano, passione. Il rischio è di snaturare lo sport e trasformarlo in videogame”.

La testimonianza di quanto l’innovazione e la tecnologia abbiano cambiato lo sport è evidente anche se pensiamo al giornalismo. Lo stesso Pierluigi Pardo ha spiegato come il suo modo di fare le telecronache sia totalmente cambiato passando dalla registrazione su vhs delle partite e dalla preparazione “analogica” alla possibilità di vedere statistiche curiose in tempo reale e reperire informazioni e dati nel più breve tempo possibile.

A proposito di sport, cosa hanno in comune dal punto di vista tecnologico la tecnologia in campo e le telecomunicazioni?

Il dato, il contenuto “intelligente”, che deve essere sempre disponibile, nel senso che dobbiamo riuscire a ogni interrogazione a recuperarlo in maniera veloce, con la minima latenza possibile, deve essere sicuro e ovviamente deve essere monitorato; un dato infatti è intelligente se genera informazioni che possono essere analizzate e condivise velocemente e quando ci servono. 


  • gen
  • feb
  • mar
  • apr
  • mag
  • giu
  • lug
  • ago
  • set
  • ott
  • nov
  • dic