Internet Explorer va in pensione: è la fine di un'epoca
Se non si tratta della fine di un’epoca ci manca davvero poco: Internet Explorer, il browser di proprietà di Microsoft e vero e proprio baluardo della storia della rete va in pensione dopo 25 anni di “lavoro” sui computer di tutto il mondo.
L’azienda fondata da Bill Gates ha annunciato che il prossimo 15 giugno 2022 finirà il supporto per il programma di navigazione web, comunicando – in pratica – la fine del regno di Explorer.
La fine del supporto vuol dire, infatti, che il browser non sarà più supportato da molti (se non tutti) i programmi Microsoft. Teams, Outlook, OneDrive e Office365 non supporteranno Explorer già dal prossimo 17 agosto 2021, gli altri programmi seguiranno a stretto giro: un lento avvicinamento verso l'interruzione completa.
Dal 15 giugno 2022, inoltre, Internet Explorer sparirà da tutte le versioni di Windows 10, ad eccezione di quelle Enterprise, dedicate ad ambiti particolari, come ospedali e catene di logistica che, evidentemente, non sono ancora pronte all’addio.
Il browser che ha fatto la storia di internet
Lanciato da Microsoft nel 1995 per contrastare l’allora più utilizzato Netscape Navigator, Internet Explorer è stato assoluto protagonista dei primi anni della rete. Una leadership che ha dovuto fare i conti con l’arrivo di altri browser - Mozilla Firefox e Google Chrome su tutti – che, con il passare degli anni, hanno conquistato quote sempre maggiori di mercato.
Se nel 2004, infatti, gli utenti che utilizzavano il programma per la navigazione web di Microsoft erano il circa il 90%, questa quota è scesa all’85% già nel 2005 per poi calare fino al 55,82% nel 2013. Attualmente, nonostante il lancio nel 2015 del nuovo browser targato Microsoft, Edge, Internet Explorer viene ancora utilizzato dal 5% degli utenti. Affezionati e nostalgici, per forza di cose, saranno costretti a migrare verso altri browser. Il vecchio, sempre criticato ma comunque tanto amato Explorer va in pensione e con lui si eclissa una parte importante dei primi momenti della rete.