Retelit, Protto: "L'Italia agli ultimi posti nell'indice Desi, portare la fibra ottica a tutte le aziende italiane"

Si è tenuto ieri alle 17 l'ormai tradizionale "Retelit Hub", l'incontro in cui i temi dell'innovazione e della tecnologia sono al centro del dialogo. Gli esperti fanno il punto su alcuni temi strategici come ecosistemi e connessioni, sostenibilità, NFT, metaverso e blockchain attraverso dibattiti e momenti esperienzali. Al termine dell'incontro, il Maestro di fama internazionale, Stefano Bollani, chiude con un crescendo di musica e spettacolo. Un evento unico ed originale in esclusiva per gli ospiti RETELIT protagonisti di “Piano Solo”.

L'Amministratore Delegato di Retelit, Federico Protto a Il Giornale d'Italia: 

"Retelit è un’azienda italiana di infrastrutture, fibra ottica e datacenter, impieghiamo circa 700 persone sul territorio nazionale facendo 200 milioni di fatturato annuo. Siamo una società controllata da un fondo spagnolo, quello di cui ci occupiamo è di promuovere l’innovazione per le aziende, per le medie e grandi aziende italiane. Siamo partiti nel ’98, auspichiamo di creare un’ambiente tecnologico che serva alle aziende italiane che siano competitive sul mercato italiano ma anche internazionale.

L’Italia nell’indice Desi è tra gli ultimi posti, questo pone le nostre aziende in posizione di non competitività. Noi vogliamo portare la fibra ottica a tutte le società. Retelit promuove da anni, con cadenza annuale, il Retelit Hub, un momento di confronto, più alto rispetto ai temi commerciali, relativo alle tematiche innovative e tecnologiche, riteniamo che il nostro presente sia permeato dalle innovazioni tecnologiche che partono dallo smartphone. Oggi abbiamo affrontato temi come blockchain, metaverso, infrastrutturazione, trovando antidoti, ma anche fattori critici e di successo in un contesto che Marco Magnani ha definito “l’onda perfetta”, un contesto internazionale, problematico da un punto di vista energetico, delle materie prime e degli approvvigionamenti".